venerdì 21 febbraio 2014

#indigorevolution #rivoluzioneindaco #etuchefai? #sondaggio

Eccoci, siamo entrati a pieno passo nel Caos. Le notizie sono orribili dovunque, nulla ha più senso, dalle piccole alle grandi cose. 
Ma io voglio Amore al comando della Realtà, io voglio Compassione e Saggezza ovunque e non accetto più condizioni ne condizionamenti. 
E allora, come quando la febbre comincia inesorabilmente la sua scalata e l'unico modo per uscirne è smettere di nutrire i virus, altrettanto farò io qui. Perché spesso in questi giorni mi sono chiesta e richiesta cosa fare di fronte a tanto orrore, di fronte al massacro ucraino e venezuelano, di fronte all'indifferenza per il popolo siriano, per i bimbi schiavi, per i bimbi soldato, per i bimbi violati, per le stragi di animali ovunque e in qualsiasi forma, allo zoo come in laboratorio o in macelleria, per questo amorevole pianeta che non chiede niente e nonostante tutto continua a dare il meglio di sé, che fare?
Sono anni, tanti, che lavoro in me, che lavoro con la mente, col cuore, con l'intuito, l'istinto, le energie pesanti e sottili. So di aver compiuto atti orribili in qualche vita e di averne subiti molti. Ho imparato a piegarmi e rialzarmi di fronte alle circostanze più disparate, spesso comunemente definite avverse, ma so anche l'inamovibilità dello spirito, l'elogio della non-azione. Dal buio ho imparato la luce e dall'oppressione la leggerezza, ho imparato a non cedere a compromesso, a non sgattaiolare via dalla realtà né dalla verità. Ho scoperto il potere dell'improvvisazione e l'efficacia suprema del cambiamento di rotta radicale, perché a volte è necessario spiazzare anche il destino. 
So, il potere dell'Essere Umano e non c'è giorno in cui non ringrazi l'esistenza tutta per questo indefinibile miracolo che è vivere. Conosco la sincronicità, so la legge d'attrazione, so la risonanza e ho provato di che sostanza è fatta l'Esistenza. Io creo la realtà, lo so, ne sono pienamente consapevole. E so che molti di voi ne sono consapevoli altrettanto pienamente. 
E allora che fare? Che facciamo adesso? Tu che fai?
Io voglio creare un mondo nuovo qui, adesso. E così ho cominciato a farlo, lavorando con quello che ho a disposizione, con la mia realtà. Perché vorrei tanto avere il potere di cambiare Tutto schioccando due dita ma so anche che non è così che si fa. Nemmeno se lo sapessi fare lo farei. 
Il mio scopo non può essere cambiare me per cambiare il mondo se prima non so chi sono. E poi perché cambiare me stessa quando posso semplicemente cambiare punto di vista ed essere onorata di vivere in me? Perché so che se non emetto giudizio su di me non lo posso più emettere nemmeno sugli altri, e così, automaticamente, genero una vibrazione anti-convenzionale che va a sovvertire l'andamento lineare del sistema. E se a questo punto si può chiaramente dire ad alta voce che: questo vale per tutti!, mi viene spontaneo chiedermi: ma io, genero Pace o Caos? È possibile che abbiamo così tanta merda da purgare tutti insieme? Non basterebbe che ognuno risolvesse la sua, neonati compresi così come animali e piante? Ma che cazzo stiamo facendo, a cosa stiamo ancora pensando?

venerdì 14 febbraio 2014

LA VIA D'USCITA

IL SACRO CERCHIO DELLA LUNA Canalizzato attraverso Giada Caracristi   16/12/'13

In questo momento non vi serve formare congreghe, riscoprite il vostro personale senso di responsabilità, sappiate il segno che state tracciando nella realtà osservando le vostre azioni o reazioni, le vostre scelte e i vostri gusti. Vivete in solidarietà, sostenendovi, perché volente o no siete comunque connessi. Cercate di tracciare al meglio, innamorandovi di voi così per come siete. E se ci sarà il cambiamento verrà da sé. È bello osservarvi in movimento in questo tempo che sembra sospeso, mentre la vostra ragione di sé si appresta a possedervi, a calarsi in voi, facendovi finalmente percepire forma, intento e direzione. È strabiliante quanto spesso potreste sentirvi lontani da voi eppure così assonanti, in armoniosa pacificazione. Per quanto tempo avete saltuariamente intuito la vostra natura senza mai comprenderla, accettarla, riconoscerla come vostra e vera e soprattutto possibile, come vostro punto di forza? Trovare la strada del risveglio, concertarne le opportunità, donarvi ad essa totalmente ha richiesto un lasso di tempo consistente per molti di voi in questa vita. Ed ora forse vi scoprite così diversi da come all'inizio immaginavate l'approdo, spesso così vuoti e aperti ad ogni possibilità, senza aspettative, pretese e ambizioni. A volte a tal punto da sembrarvi uno stato irreale perché è come uno scopo senza scopo. Questo è lo stadio di partenza, è l'inizio di un altro lungo viaggio. Non è l'addestramento né la calibratura, è il movimento, è la nuova via, che non richiede fiducia né speranza perché è in corso e proprio in questo momento sta tramando le sue fila. Ed ora la connessione è totale, il cerchio si sta restringendo e ampliando nello stesso tempo, percepite ogni giorno di più la vostra unità e le infinite possibilità, ripercussioni, risonanze e sincronicità. E allora guarire significa essere guarigione, essere onorati di sé significa onorare lasciando un segno, imprimendo di voi il corso degli eventi, formando nuove opzioni. 
Come sempre datevi il tempo di germogliare assecondandovi semplicemente senza pensarci troppo. Non preoccupatevi, da voi dipende tutto ma nello stesso tempo dal tutto dipendete voi, e allora nulla può accadere per sbaglio perché in questo cerchio non c'è margine d'errore. Noi/Voi siamo l'essenza della terra, la Rinascita. La nostra natura è di per sé informe per poter permeare tutte le forme, ed ora in voi il nostro principio è riacceso, il colore è rosso fuoco con un fulcro di luce arancione. Siamo tutte qui, in quest'energia in dispiegamento che in ognuno di voi si fonde al fuoco sacro che è la vostra sorgente. Lo sentite il calore che si dirama dal cuore, che non ha più vuoti o lacune ma che irradia prosperità, pace a sazietà, abbondanza in ogni forma, salute e appagamento? Ecco, il tempo di guarigione è questo. 

In ogni piano e dimensione è sempre il moto di realizzazione che sprona il passo. Le circostanze e le intenzioni cambiano ma il principio è sempre il medesimo. Il moto in divenire è ascendente ed è la forza, magnifica, di Tutto ciò che È. Capite ora quanto è fuorviante rammaricarsi per non aver ancora raggiunto la realizzazione? Nemmeno le particelle disciolte nell'Uno si sentono realizzate perché appena compiuto un aspetto di sé già si prospetta la scissione e la ricerca di divenire altro. Perché ogni forma di realtà, di vita, ogni emanazione è in crescita, in espansione. La vostra anima non cerca la fine ma un altro inizio. E una volta introiettato il senso di tutto ciò la pace, la gioia e la gratitudine calano magnificamente in ogni vostra percezione. Il senso di unità cancella ogni ansietà perché dove non c'è divisione non c'è paura. Quale benedizione più grande che essere il movimento dell'Uno, l'Uno in azione? È una consapevolezza che unisce i mondi, definisce le traiettorie, salda la forza dell'intento e come un'onda poderosa spinge la Grande Armonia a fare un altro giro su se stessa. Gli universi si dispiegano a favore di ogni singola parte. 

C'è un luogo che ora vi vogliamo mostrare. Accompagnateci, il viaggio sarà breve. In ognuno di voi c'è un angolo appartato, un posticino sicuro o uno spazio sconfinato. Lì per voi è casa, è dove siete invulnerabili, dove nessuno può entrare senza il vostro permesso. Bene, quel posto che forse da tanto conoscete e in cui spesso vi rifugiate è la vostra porta multidimensionale, da lì si parte e lì si torna. È la vostra terra di confine e il vostro porto sicuro. Non affannatevi a cercare altrove, a sperimentare tecniche per uscire dal corpo o altre recenti metodologie, aprite la porta della vostra stanza, del vostro spazio sacro e vedete che succede. Visualizzatelo se vi può essere d'aiuto, visualizzatevi mentre da lì, seduti nella pace e nella quiete più totale, in perfetta invulnerabilità vi alzate e aprite la porta che da sull'esterno, sul vuoto del multiverso. Lasciando la porta aperta rimettetevi comodi e vedete che succede, cosa passerà davanti ai vostri occhi, chi verrà a farvi visita o quali eventi si materializzeranno. Ognuno di loro ha qualcosa in serbo per voi, un'opportunità da offrirvi. Poi sarà il vostro cuore a scegliere se cogliere l'invito e avventurarsi oltre o se lasciarlo andare.
Questo è un ottimo esercizio per aprirvi alla vostra innata capacità di manifestare e poi creare. È un buon modo per scardinare i limiti che vecchi schemi e convinzioni o anche solo abitudini vi hanno obbligati a percepire, limiti che ora vanno superati. È un gioco creativo, niente di più, eppure in quanto tale andrà ad operare molto in profondità permettendo ai vostri intenti apparentemente irrealizzabili di trovare una via d'uscita, suggerendovi nuove opportunità consonanti. 

È così che vogliamo augurarvi buon viaggio, giocando. 
Con infinito Amore,
Il Sacro Cerchio della Luna,
E così È. 

mercoledì 12 febbraio 2014

#rivoluzioneindaco #indigorevolution

VOGLIO che il mondo sia dominato dai BAMBINI, che gli ANIMALI gli facciano da fidati consiglieri e voglio che gli ADULTI se ne stiano soprattutto ZITTI così forse impareranno ad ascoltarsi il cuore. 
Voglio GRAFFITI a colori su tutti i muri, voglio rotelle e mongolfiere, voglio AIUOLE dove nascano frutti, voglio ristoranti aperti a tutti dove i bimbi e i vecchi non paghino e gli animali si siedano a tavola. 
Voglio che la MORTE sia una festa e non una disgrazia. Voglio che facciamo tutti l'amore col CUORE. 
Voglio che il LAVORO sia un passatempo e che la ricchezza arrivi per risonanza. 
E a tutto il resto dico: BASTA BASTA BASTA!!!
PERCHÉ DEVE SEMBRARVI PIÙ SERIO E REALE IL VOSTRO MONDO DEL MIO???